Buondì amiche mie e ben ritrovate!
Come avete visto dal titolo, oggi torna la rubrica di Betty con i suoi spettacolari viaggi per il mondo…
Che invidia!!!
Altro che wish list ci vuole!!!
Pronte??
Pronte??
Ciao a Lisa e a tutte Les Troisièmes, oggi vi
voglio portare a spasso lungo un tratto della Great
Ocean Road che per la precisione si trova in Australia nella contea di
Victoria. E’ un tratto di strada di circa 250 km che va da Adelaide a
Melbourne. Siamo nel sud ovest del continente. Ovviamente non vi faccio fare
tutta la strada, che a mio avviso è una delle più belle strade panoramiche di
tutto il continente australiano, ma faremo il tratto dei
Twelve Apostles.
Per chi di voi non lo sapesse già, i
Twelve Apostles sono dodici immensi faraglioni di calcare la cui vicinanza tra
loro ne ha fatto una vera attrazione turistico/paesaggistica. Fino a 20 milioni
di anni fa questi erano attaccati alla costa ma la potenza dell’Oceano con le
sue alte onde che possono arrivare a diversi metri di altezza, le hanno pian
piano erose e staccate dalla terra. Vi chiederete come ciò possa avvenire.
Ebbene prima le onde formano delle immense caverne che poi si svuotano corrodendosi
e diventano archi che poi nella campata, per l’impeto delle onde, crollano
lasciando così in piedi queste alte formazioni di pietra calcarea in mezzo al
mare, che raggiungono i 50 metri e più di altezza. Ovviamente la forza degli
elementi non si prende mai un giorno di
vacanza, così i poveri 12 Apostoli con il tempo sono diventati 8.
Fin da quando abbiamo iniziato a
percorrere il primo tratto di questa strada, l’impressione che ho avuto è
quella della immensa potenza degli elementi della Natura. Qui la forza
dell’Oceano è enorme. Essendo il percorso diviso a tappe di modo che si possa
ammirare ogni Apostolo in tutta la sua interezza, camminando lungo delle
passerelle che si affacciano a balconata sulla costa, fin da subito ogni volta
che scendevo dalla macchina, il rumore delle onde era una esplosione di suoni
che andavano dal ruggito di leoni all’interno delle grotte, al rullo di immense
percussioni quando le onde si rompevano sulle rocce. Lo splendore degli scenari
ad ogni sosta era un crescendo di aspettative mai deluse. I colori degli
Apostoli erano in continuo mutamento dato che il cielo, come il mare, era in
continuo fermento tra sole e nuvole.
Quando il sole squarciava le nubi, gli
Apostoli erano giallo oro, quando le nubi lo nascondevano passavano dal giallo
ocra all’arancio intenso. Il mare dal blu cobalto a tratti virava al viola
intenso e le onde alte e immense, quando incominciavano a gonfiarsi, sembravano
un essere enorme, sovrannaturale, dal colore verde scuro che poi alzandosi
diventava verde smeraldo per poi infine sollevarsi e diventare verde
fosforescente per rompersi come schiuma da bagno sulle rocce. La sensazione che
provo ogni volta che ripenso a questo posto è dell’aria salmastra portata dal vento
incessante e la salsedine che si posava sulle labbra dandomi in bocca il sapore
del mare. I 12 Apostoli sono tra loro collegati da una lunga lingua di sabbia
che è raggiungibile a piedi attraverso una scala di 70 gradini chiamata Gibson
Steps, e vedere le persone che camminavano sul questa spiaggia era come vedere
delle piccole formichine.
I Twelve Apostles visti nell’ultima
area di sosta mi hanno dato l’impressione di essere una fila di immensi soldati
di vedetta che guardano l’orizzonte…orizzonte che da un grande senso di vuoto
perché la prima terra che c’è davanti ai Twelve Apostles è il continente
Antartico…potete immaginare la distanza e il senso di solitudine. Quello che
dei Twelve Apostles mi sono portata a casa è come noi esseri umani siamo
infinitamente piccoli nei confronti degli elementi della Natura e credo che questa
sia un’esperienza che tutti dovremmo provare per capire l’importanza del
rispetto che dovremmo darle perchè comunque sia Lei è sempre la più forte nei
nostri confronti.
A proposito della potenza dell’Oceano
di questo tratto di costa, per chi come me è appassionato di cinema, non può fare a
meno di fare un collegamento al film Point Break. E’ infatti qui che è
ambientata la scena finale del film, è qui, a pochi km dai 12 Apostoli, alla
Bells Beach, che Kathryn Bigelow ha ambientato la “tempesta del secolo”. Nella
realtà la scena è stata girata alle Hawaii, ma la notorietà della potenza di
questo tratto di costa ha fatto si che Bells Beach e le sue immense onde che
almeno una volta all’anno si presentano, ne fossero i protagonisti assoluti.
Bene ragazze, spero che fare questa passeggiata
con me vi sia piaciuta. Fatemi sapere le vostre impressioni, le sensazioni che
vi ho trasmesso e se avete domande, non esitate, risponderò a tutte. Mando un
grosso bacio e Lisa e a tutte voi Les Troisième e arrivederci alla prossima
passeggiata.
Meravigliosa la natura, spettacolari le foto di Betty..
Per un attimo ho chiuso gli occhi e ho sentito le onde infrangersi in queste grotte e rocce….
la pace!!!
Ci vediamo giovedi!
Un bacione
Ci vediamo giovedi!
Un bacione
Che spettacolo davvero!!! E che contrasto con la meta che ci hai proposto nel primo post!
ReplyDeleteL’Australia non è una delle prime mete che ho nella mia wish list ma sicuramente ci andrò.. penso sia uno di quei viaggi per i quali è meglio aver pazienza e riuscire a investire un bel pò di tempo.
Dubito che 1-2 settimane siano enough.. o sbaglio Betty?
Girare il mondo comunque è una cosa meravigliosa.. non smetterò mai di pensarlo!
Fa aprire la mente, fa sognare, fa crescere… sono in assoluto i soldi meglio spesi!!!
Un bacio grande ragazze e grazie x questi post, è proprio bello star qui seduta e sognare………
Patty
Ciao Patty, che bello che ti sia piaciuto anche questo post!! Per me è un vero onore e piacere condividere la mia passione, e sapere che vi faccio anche un pò sognare mi commuove!! Sì, in effetti cara Patty, io a questo viaggio ho dedicato un intero mese...e ti assicuro che non basta!! Grazie Patty per le belle parole e mi raccomando: tieni questo bellissimo continente nella tua wish list!! Un bacio grosso.
DeleteBellissima passeggiata, direi! Suggestivi veramente i Twelve Apostles, scenari di questa imponenza ti fanno comprendere la "piccolezza" di noi umani! Nulla possiamo contro il volere della Natura, ma non c'è niente di più bello al mondo di tutti gli spettacoli che solo Lei ci può regalare! Lo vedo purtroppo un viaggio molto lontano dalla portata del mio portafogli...ma almeno sognare non costa nulla!Perciò, grazie a Betty e alle sue foto, almeno un bel viaggio mentale me lo posso fare! :D Un abbraccio forte a tutte voi girlssssss!:*
ReplyDeleteTiziana
Ma grazie Tiziana!! Che belle parole che mi hai scritto!! In effetti nella vita l'umiltà è sempre necessaria per poter rispettare la Natura e le persone, e mi sembra che tu sia davvero una bella persona per quello che con il cuore mi hai detto!! Grazie ancora e un grosso abbraccio anche a te!!
DeleteGrazie! Veramente! Qui arrovelata e inkazzata fra i fogli del lavoro decido di concedermi 5 minuti per l'unico blog che seguo, apro, e mi ritrovo catapultata in un altro continente, in una terra lontana e magica, in una forza della natura stupefacente! Grazie Betty! Mi hai regalato 5 minuti di serenità, di evasione, di sogni veri, visto che veramente credo che viaggiare sia l'esperienza più bella in assoluto. Le tue parole mi hanno regalato il frastuono dell'oceano, la salsedine, le tue bellissime foto la voglia di non arrendersi, di lasciar perdere le piccolezze del tram tram e lottare cosi come fa Madre Natura.
ReplyDeleteDue soli post,ma ti giuro mi hai colpita al cuore!
Un abbraccio a te e a Lisa!
Ci
Che bello leggere che ti sei presa 5 minuti tutti per me...e sapere che ti ho fatto catapultare in un altro continente mi fa davvero un grande piacere!! Per me non c'è niente di più bello che farvi vivere le mie emozioni, che credetemi, sono davvero molto forti e intense quando viaggio!! Un grosso bacione a te, Anonymous!!
DeleteLisa ma che acquistone che hai fatto!!!!
ReplyDeleteComplimentiiii ancora una volta a Betty, riesci a farci passare minuti da sogno con i tuoi strepitosi viaggi!!
Anche questa volta un posto che non conoscevo, bellissimo e affascinante, mi hai fatto venire voglia di vento e di salsedine! Belle le foto, ovvio stare lì sarebbe tutta un'altra storia, però come dici la Tizi al momento al mio portafoglio un viaggio in Australia non piacerebbe!!!! Ma va bene così, viaggiamo insieme a te!
La maestosità degli apostoli e tutta la loro bellezza ci dovrebbe far riflettere come dici te a noi piccole formichine!
Grazie Betty, grazie Lisa
Ps Betty perché non scrivi un libro?!?
Ma grazie Dada!! Non sai che piacere mi fa sapere che vi faccio sognare!! Ma soprattutto apprezzo da parte di tutte voi, il fatto che abbiate capito che io viaggio perchè mi piace emozionarmi, ogni viaggio mi arricchisce. Confesso che non sono una che parla molto dei miei giri per il mondo perchè sono emozioni che in pochi capiscono e purtroppo in troppi fraintendono come vanterie!! Io viaggio per me stessa...e se qualcuna si aggrega per emozionarsi e crescere, beh! ben venga!! Sài che scrivere un libro sui viaggi è un mio sogno?! Mai dire mai!!! Un bacio a te ,cara Dada e ancora un enorme grazie a Lisa che ha dato questa meravigliosa opportunità di essere sua ospite!!!
DeleteThe place is look like a paradise thanks author for sharing such a beautiful place pics with us
ReplyDeleteDaily Fitness Tips
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